Michele Carrea e la pancia
C’è un termine ricorrente nelle conferenze stampa di Michele Carrea: la pancia. Niente schemi, niente fondamentali, né percentuali al tiro, dunque. Solo il simbolo di un atteggiamento, quello di chi ha fame. Perché, come insegna la storia dell’uomo, per migliorarsi o per sentirsi pronti a lottare non esiste stimolo migliore. La pancia di Carrea e dei giocatori dell’Angelico, per questo, deve essere sempre vuota....
Playoff, uno sprint da mal di testa
Cominciamo dalle note positive: la tabella salvezza è nel Cartesio degi spogliatoi del Biella Forum da settimane, accartocciata, stracciata e magari anche presa a calci come un brutto ricordo da non rivangare. Quelle tabelle le lasciamo volentieri agli altri. Per la precisione ai molti altri che, a 80 minuti dalla fine della regular season, ancora non sanno se possono pensare di più ad acciuffare i due posti liberi nel tabellone...
Sei vinte e tre perse
Ho rifatto i conti due volte perché non mi sembrava possibile: l’Angelico Biella, nelle nove partite in cui è stata in “formazione tipo”, ovvero con Mike Hall e Simone Pierich in campo, ha un record di sei vittorie e tre sconfitte. Sei a tre, il 66% di successi, con nessuno scivolone in casa e una vittoria su quattro tentativi in trasferta, quella che abbiamo appena vissuto contro la Moncada Agrigento capolista e in striscia positiva...
Essere una squadra
Il derby di sabato valeva otto punti, disse coach Michele Carrea. Gli otto punti se li è presi Omegna e non la sua Angelico Biella. E in questa stagione con scosse di emotività (e di negatività) da registrare con il sismografo, il terremoto è cominciato un minuto dopo la sirena finale. Abbiamo ascoltato processi a staff e coach, ai singoli giocatori e alla squadra intera. Stasera tentiamo un’analisi, con gli occhi fissi al campo e a...
Gli ultimi cinque minuti
Mike Hall, d’accordo, è un signor giocatore di pallacanestro. Non è che si trova a tutti gli angoli delle strade uno che non si allacciava le scarpe per una partita ufficiale da aprile, che non ha mai visto prima la sua nuova squadra e che in due partite mette insieme due doppie doppie diventando il miglior rimbalzista di A2 Ovest quanto a medie. Non basta l’arrivo del numero uno mandato dalla Divina Provvidenza del Gioco...
Lo zero di Jones (e altri numeri)
Lo zero di Jones. Bisogna tornare indietro al 24 febbraio 2013 per trovare un americano di Biella che chiude una partita senza segnare nemmeno un punto. Quel giorno al PalaSclavo di Siena la Montepaschi dei mille scudetti piallò l’Angelico di Cancellieri 98-75. E Julian Mavunga chiuse a quota 0 con 0/1 dal campo nei sette minuti in cui rimase in campo. Brutti ricordi, pessima annata. E quello che è accaduto nel derby di Casale a...